/ Cerco lavoro

Cerco lavoro | 11 dicembre 2017, 08:00

Le inserzioni di cui diffidare

Ecco alcuni suggerimenti pratici per riconoscere le eventuali offerte di lavoro poco attendibili

Le inserzioni di cui diffidare

 

Numerose sono le inserzioni pubblicate su giornali e siti internet attraverso cui vengono offerte possibilità di lavoro. Esse rappresentano una speranza e una possibilità per chi è alla ricerca di occupazione. Alcune inserzioni, anche in apparenza serie ed attendibili, possono però celare soggetti pronti a trarre profitto dalla nostra condizione di disoccupazione.

Prima di inviare la nostra candidatura è importante prestare attenzione ad alcuni elementi dell’annuncio specie quando questo è pubblicato a titolo gratuito.

In primo luogo deve insospettirci l’assenza del settore in cui opera l’azienda che offre lavoro. Quando l’offerta di lavoro è proposta ad esempio da “azienda leader nel mercato del lavoro” o da “multinazionale di prestigio” è opportuno alzare la soglia di attenzione.

Anche l’assenza del profilo professionale ricercato o dei requisiti richiesti al candidato deve essere valutata con grande attenzione. Tenendo presente che non è possibile condensare in poche righe le attività che saremo chiamati a svolgere, espressioni del tipo “cercasi persona esperta per inserimento in organico” “cercasi ambosessi per attività molto remunerativa” o ancora “cercasi persona motivata a lavorare per obiettivi” devono farci interrogare sulle ragioni per cui l’attività e le caratteristiche necessarie non vengono esplicitate.

Diffidiamo dalle inserzioni in cui i riferimenti per proporre o inviare la candidatura sono rappresentati da numeri di telefono cellulare, numeri di telefono a pagamento o indirizzi mail non riconducibili ad aziende o società di ricerca e selezione del personale. E’ opportuno non inviare la propria candidatura quando le selezione è accompagnata dalla richiesta di denaro. Le società di ricerca e selezione del personale non richiedono quote associative o contributi per l’inserimento e la gestione delle proprie banche dati.

Diffidiamo dalle offerte di lavoro che prevedono l’acquisto di materiale necessario a poter lavorare o l’iscrizione a pagamento ad uno specifico corso di formazione. Massima attenzione deve inoltre essere prestata quando la presentazione del nostro curriculum viene richiesta al di fuori di uffici o centri di selezione come bar o hotel o quando in sede di colloquio scopriamo che il lavoro offerto è completamente diverso rispetto a quello pubblicizzato. Eventuali dubbi o perplessità possono essere fugati attraverso un’accurata indagine. Internet può essere un valido supporto. Esistono infatti siti e blog in cui utenti raccontano per spirito di solidarietà le proprie esperienze negative fornendo utili suggerimenti. Difficilmente rispondere ad un’inserzione poco seria potrebbe procurare un danno per la nostra persona ma una scarsa attenzione potrebbe farci perdere tempo o annoverarci tra le vittime di truffe.

Quando abbiamo dubbi sull’attendibilità di un’inserzione è preferibile un eccesso di scrupolo e desistere dall’invio della candidatura. Per interpretare correttamente un annuncio va ricordato che le aziende conoscono bene le proprie necessità e di norma intendono ricevere il maggior numero di curricula in linea con il profilo cercato mentre chi vive di truffe e stratagemmi cerca solo di entrare in contatto con il maggior numero di persone.

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore