Da settimane in città si fa un gran parlare della nuova area commerciale che dovrà nascere in via El Alamein, di fronte alla fabbrica Moreschi e accanto al centro “Il Ducale”. Un’opera fortemente osteggiata dagli ambientalisti e anche da una parte dell’opinione pubblica vigevanese, dato che le nuove costruzioni cancelleranno per sempre il cosiddetto “cannocchiale della Sforzesca”, il panorama che dalla ex statale 494 si apre su strada dei Rebuffi fino ad arrivare alla frazione. Oggi c’è campagna a perdita d’occhio, domani invece si vedranno delle attività commerciali.
I difensori del progetto fanno invece notare che, secondo il piano di governo del territorio, lì erano previsti 30.000 metri quadri di cemento, divisi in parti uguali tra attività produttive e aree commerciali. Con il progetto che si sta andando invece ad approvare (e che rimarrà in visione in municipio fino al 5 luglio per eventuali osservazioni) l’area costruita scenderà invece a 11.500 metri quadri. Di fatto viene leggermente ridimensionata la parte commerciale e completamente cancellati gli edifici destinati alle attività produttive, ed è questo certamente un segno dei tempi che stiamo vivendo. Gli spazi risparmiati dalla rinuncia alle costruzioni saranno destinate a verde pubblico.
Di seguito alcuni numeri dell’intervento.
Superficie totale: 60.000 mq.
Superficie costruita: 11.900 mq.
Edifici costruiti: 5 (tre da 3.000 mq ciascuno, uno da 2.300 mq e uno da 600 mq).
Attività commerciali previste (per superficie di vendita): 1 alimentare (max 1.500 mq), numero da definire per attività non alimentari (max 2.500 mq ciascuna).
Parcheggi: 15.600 mq (487 stalli).
Verde pubblico: 13.400 mq.
