Tennistavolo: secondo hurrà stagionale per Tuccitto. Suo il torneo nazionale di sesta categoria

Vincere è difficile, ma ripetersi lo è di più. Forse è questo quello che pensava alla vigilia del torneo nazionale di sesta categoria Sebastiano Tuccitto. Caricato a mille dal successo dello scorso 2 febbraio a Firenze, il portacolori del Tennistavolo Lomellino ha imposto disco rosso a tutti gli avversari che gli si sono presentati davanti. Mostruoso nel girone di qualificazione, in cui non ha concesso neppure un set ai rivali, ma soprattutto dai parziali si evince una supremazia davvero rimarcata.

Che Sebastiano fosse in giornata di grazia si era già capito dal girone, dove si è concesso pure il lusso di lasciare un avversario a zero in un parziale. Si sa però che, proseguendo, il cammino si fa tortuoso e gli ostacoli sempre più difficili da superare, ma non per Tuccitto. L’atleta del Tennistavolo Lomellino infatti ha inanellato una serie di vittorie senza concedere set agli avversari ed in maniera abbastanza facile gli si sono spalancate le porte della semifinale.

Ad attenderlo c’era il giovane Andrea Bascioni che ha dimostrato tutte le sue potenzialità e ha portato “a casa” senza problemi il primo set. Sebastiano però è uno che non molla facilmente alle prime difficoltà e da questo momento ha messo in atto una tattica perfetta. 11-9, 13-11, 11-9 i successivi parziali che hanno liquidato il portacolori della società Dilettantistica San Martino in Riparotta.

La finale si è trasformata quindi in realtà. Nonostante per Tuccitto non sia stata la prima in carriera, un po’ di emozione rimane sempre. E forse condizionato dall’eccessiva tensione il primo set è stato ad appannaggio di Francesco Monducci del Tennistavolo Reggio Emilia e, ironia della sorte, suo compagno nel doppio. Come al solito la reazione non si è fatta attendere e Sebastiano ha ribaltato la situazione ottenendo il vantaggio. Dall’altra parte Monducci ha riaperto l’incontro portando in parità la contesa. Tutto è stato quindi rimandato alla “bella” e l’11-7 finale ha fatto esplodere di gioia l’atleta di coach Casini.