Alle ore 04:45 di sabato 6 aprile, il sistema di telesorveglianza Poste Italiane, attestato a Napoli, ha segnalato alla centrale operativa del Comando Provinciale di Pavia, che poco prima, presso l’Ufficio Postale di Vidigulfo, via Aldo Moro 15, era scattato l’allarme.
Immediatamente sono state inviate sul posto pattuglie del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pavia e della vicine Stazioni ed i militari, giunti sul posto dopo pochi minuti, non trovavano nessuno ma, eseguendo una immediata verifica presso lo sportello automatico del citato ufficio, in corrispondenza dello sportello bancomat, hanno rilevato la presenza di un tubo in plastica della lunghezza di 60 cm e di un cavo elettrico di 18 m.
Da una successivo approfondimento è emerso che il tubo doveva essere stato posto nella fessura dello sportello automatico per consentire l’immissione di sostanze gassose esplosive, da attivarsi mediante un innesco elettrico collegato al filo rinvenuto. Eseguiti gli accertamenti tecnici del caso il materiale è stato rimosso e posto sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’allarme lanciato dal sistema di sorveglianza e l’immediato intervento delle pattuglie dei Carabinieri ha costretto i malviventi, ad allontanarsi rapidamente dall’area, abbandonando l’attrezzatura rinvenuta e a desistere dal loro intento criminoso.
Proseguono intanto le indagini per raccogliere ogni utile elementi per identificare i malviventi.