Una cosa è certa: il divertimento sarà assicurato. Coriandoli, maschere e stelle filanti coloreranno il carnevale robbiese 2020. Un ricco programma di eventi che si aprirà venerdì con lo spettacolo “Le campane di Notre Dame”, in scena alle ore 21 presso il teatro Ronza. Si tratta della riproposizione del musical portato sul palco nel periodo natalizio dai ragazzi dell’oratorio (entrata ad offerta libera).
Le tante iniziative vedono appunto schierato in prima linea l’oratorio San Pio X, con la Pro loco e l’associazione Palio dl’Urmon di supporto. Sarà così anche sabato alle ore 21 quando, presso l’oratorio, verrà organizzata una festa in maschera con animazioni e giochi annessi. I giorni forse più attesi sono poi quelli di domenica e martedì prossimo. In entrambe le occasioni, a partire dalle ore 15, ci sarà la sfilata dei carri allegorici.
Domenica nel percorso verrà inserita pure la visita presso le case di riposo per poi proseguire con la sfilata fino all’arrivo in piazza Dante, mentre martedì prossimo il cammino della “carovana” terminerà in oratorio, dove sono previsti giochi, merenda per tutti ed il rogo del Babaciu, fantoccio a cui, come da tradizione, viene dato fuoco.
I carri che percorreranno le vie del centro saranno quattro: “L’isola delle lucciole” realizzato dalla scuola dell’infanzia Sanner, “Le gabbie” dalla scuola materna Ronza, “Notre Dame” dall’oratorio San Pio X e “Fortino indiani cowboy” dalla Pro loco.
Colore e divertimento saranno quindi gli ingredienti principali del carnevale robbiese, patrocinato dall’amministrazione comunale e considerato uno degli eventi più attesi soprattutto dai più piccoli. Alcuni addetti della Pro loco, il giorno della sfilata, riproporranno il costume del personaggio robbiese “al loc ad Robi”, ossia il matto di Robbio. Un vestito che richiama i colori degli otto rioni partecipanti al Palio dl’Urmon.