In giornata si conoscerà finalmente il decreto governativo che stabilirà divieti e limitazioni fino a domenica 8 marzo, ma alcuni punti fermi ci sono già come la sospensione delle lezioni in tutti gli istituti di ogni ordine e grado, scuole dell'infanzia comprese. Poco fa il giornalista Vincenzo Basso di "Sprint&Sport", sempre ben informato, ha anticipato ciò che dovrebbe avvenire con tutto il calcio dilettantistico e giovanile, bloccato in questo weekend.
«Settimana prossima - scrive Basso sull'edizione online di quella che è la "bibbia" dal calcio minore, che poi minore non è - dovrebbero ripartire tutti i campionati, sia dilettantistici che giovanili, ad eccezione di quelli che interessano le squadre lodigiane e cremonesi».
Nel decreto secondo Sprint&Sport il blocco totale dell’attività (allenamenti e gare ufficiali) fino all’8 marzo riguarderà gli 11 comuni della «zona rossa». Nel resto della regione, provincia di Varese compresa, l'attività dovrebbe ripartire con alcune limitazioni.
Salvo cambiamenti dell'ultimissima ora, nella bozza del Decreto a cui fa riferimento Sprint&Sport si legge: “Resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni sportive, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse».
Se tutto ciò venisse confermato ufficialmente, il Comitato Regionale della Figc della Lombardia recepirà totalmente l'intendimento del governo e nel prossimo fine settimana tutto il calcio dilettantistico e giovanile tornerà in campo a porte chiuse, tranne in provincia di Lodi e Cremona.