A circa 24 ore dall'incendio propagatosi in una delle ali produttive del termovalorizzatore di Parona, un impianto di proprietà di Lomellina Energia, abbiamo ascoltato le impressioni del sindaco di Parona, Marco Lorena, il quale tiene subito a precisare, che non sussiste un collegamento fra l'incendio alla ditta Salpo avvenuto all'alba di ieri in frazione Cattanea di Mortara e il rogo seguente al termovalorizzatore.
Ci racconti un'pò quanto è accaduto ieri al termovalorizzatore?
"Ieri mattina intorno alle 9 è successo questo incendio all'interno dello stabilimento di Lomellina Energia, che fortunatamente è stato domato in tempi relativamente brevi dalla squadra antincendio presente sul posto, dopo circa un'ora e mezza lo spegnimento delle fiamme è stato completato. Purtroppo però è segno che qualcosa nello stabilimento ancora non funziona come dovrebbe, due settimane fa Arpa Lombardia era passata per un controllo sullo stoccaggio dei rifiuti e non aveva riscontrato nessun tipo di problema. Dal punto di vista della sicurezza la ditta, da circa un anno, ha effettuato dei lavori per abbassare la soglia di rischio del termovalorizzatore, purtroppo però c'è sempre qualcosa che non si riesce a prevedere. Mi auguro che in breve tempo si possa capire la causa di questo incendio
Cosa si sente di dire ai cittadini preoccupati per le possibili ricadute negative del rogo sull'ambiente circostante?
"Sicuramente questo incendio ha sviluppato delle diossine in modo improprio, ma il fatto che sia stato domato in un tempo relativamente breve, mi fa pensare dal punto di vista sanitario che non ci sia alcuna problematica aggiuntiva da segnalare sotto il profilo dell'inquinamento ambientale, rispetto alle criticità già presenti e riconosciute in precedenza sul territorio".