Nel pomeriggio del 29 aprile, presso l’ex ditta Pampla, gruppo Frati, di Gambolò, frazione Belcreda, il personale dell’aliquota radiomobile della compagnia di Vigevano, in servizio di controllo del territorio, ha sorpreso tre minori, due 14 enni e un 13 enne, che dopo aver scavalcato la recinzione perimetrale, si sono introdotti all’interno a scopi esplorativi.
All’interno, i ragazzi si sono "divertiti" a scaricare gli estintori a polvere ancora presenti e a raccogliere vario materiale, ancora abbandonato nell’edificio, poi stivato nei loro zaini, in particolare: un martello in metallo, una torcia, una cuffia insonorizzante, una spelacavi da elettricista, un cacciavite, una maschera antigas con filtro.
Il tutto è stato sequestrato per essere restituito al curatore fallimentare delle ditta. I minori sono stati portati in caserma a Gambolò e dopo aver chiarito i fatti ed essere redarguiti, soprattutto per i rischi corsi nell’entrare in un edificio in disuso e per i danni arrecati, sono stati riconsegnati per l’affidamento ai genitori.
L’attività si inserisce in quella più ampia di controllo svolta dalla Compagnia carabinieri di Vigevano negli ultimi mesi, volta a coprire sistematicamente tutto il territorio della Lomellina al fine di monitorare periodicamente e accuratamente tutti i luoghi e gli stabili (cascine, case, strutture industriali e non) abbandonati o isolati, possibili luoghi di spaccio, di ritrovo di sbandati o di stivaggio di refurtiva. Grazie a tale attività numerosi autoveicoli rubati e materiale provento di furto sono stati recuperati e restituiti agli aventi diritto nell’ultimo mese.