Attualità - 22 giugno 2018, 10:54

PS Abbiategrasso, Fontana e Gallera a Nai: ‘Non si riapre, però si valorizza’

Via a un tavolo di lavoro tra Regione, Asst e sindaci

La chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale di Abbiategrasso è stata dettata dal rispetto di norme nazionali e per garantire la sicurezza ai cittadini. Alla luce del DM70 quindi non ci è consentito modificare questa decisione, ciò che possiamo fare però è lavorare tutti insieme per valorizzare l’ospedale”.

Lo hanno detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera al termine di un incontro con i sindaci di Abbiategrasso Cesare Nai, il presidente dell’Assemblea dei sindaci dell’Abbiatense, il sindaco di Morimondo, quello di Albairate, l’assessore al Welfare del Comune di Morimondo, il presidente del Movimento per i diritti del cittadino malato e altri componenti del direttivo, e il presidente di Ama 35 (medici di famiglia del distretto Abbiatense) svolto, oggi pomeriggio, a Palazzo Lombardia.

La mia azione di governo – ha affermato il presidente Fontana – si fonda sull’ascolto e il dialogo e sarò sempre a disposizione per trovare soluzioni utili a risolvere i problemi che vengono dal territorio”.“Abbiamo deciso – ha annunciato Gallera – di istituire un ‘Tavolo di lavoro’ composto dall’Assessorato al Welfare, l’Asst Ovest Milanese e dai sindaci del distretto dell’Abbiatense e dai rappresenti del Movimento per i diritti del cittadino malato, per comprendere come potenziare le attività del presidio anche attraverso una convenzione che consenta ai pazienti del poliambulatorio di Corsico di poter accedere all’ospedale Cantù”.

Articolo in collaborazione con www.ticinonotizie.it