E' intervenuta anche l'on. Michela Brambilla, presidente del Movimento Animalista, in merito alla tragedia di Nathan Labolani, morto a soli 18 anni ucciso dallo sparo di un cacciatore nei boschi di Apricale.
L'on. Brambilla, da sempre forte oppositrice della caccia, ha espresso “cordoglio e vicinanza” per la tragedia di Nathan e ha poi aggiunto: “Abbiamo appena finito di denunciare i danni enormi che la caccia infligge al patrimonio naturale del nostro paese e i rischi inaccettabili cui l’onnipresenza delle doppiette nei boschi e nelle campagne, durante la stagione venatoria, sottopone chi vorrebbe semplicemente godersi, in santa pace, l’aria aperta. L’Italia è un paese fortemente antropizzato, per la caccia non c’è posto: possibile che proprio gli amministratori locali non se ne rendano conto?”.