Attualità - 17 dicembre 2018, 11:51

Qualità della vita 2018, Pavia guadagna 10 posti ma rimane fra le ultime del Nord Italia province

La classifica de "Il Sole 24 Ore" ci piazza al 63°posto su 110 province italiane. Male alla voce "cultura e tempo libero" dove siamo collocati all'86° posto. Per la prima volta nella storia di questa speciale classifica vince Milano, fanalino di coda Vibo Valentia

E’ stata pubblicata da Il Sole 24 ore l’indagine annuale sulla qualità della vita calcolata su 42 indicatori socio economici. Quest’anno il primato è andato a Milano: il capoluogo meneghino si piazza per la prima volta in  testa alla classifica di questa speciale classifica, da 29 anni realizzata dal quotidiano economico più importante in Italia che ha sede proprio nella città dello shopping. Milano e la sua provincia rispetto all’indagine dello scorso anno guadagnano ben sette posizioni. 

Medaglia d’argento a Bolzano, sempre tra le prime classificate nelle classifiche inerenti la qualità della vita, nel 2017 si piazzò al quarto posto. Sul terzo gradino del podio troviamo Aosta che perde una posizione rispetto all’anno scorso. 

A seguire Belluno, Trento, Trieste, Bologna Pordenone, Treviso e Gorizia. Non c’è la nostra Cuneo tra le prime 10, a differenza dalla classifica stilata dall’Università La Sapienza di Roma e pubblicata poche settimane fa da Italia Oggi. In quel caso Cuneo si è piazzata al decimo posto recuperando tre posizioni rispetto al 2017.

Nella classifica de Il Sole 24 Ore per trovare la provincia di Pavia bisogna scendere al 63°posto (ma ultima nel panorama della Lombardia), dieci posizioni guadagnate rispetto allo scorso anno quando si collocò al 73°posto, il risvolto negativo della medaglia è rappresentato dal fatto di essere una delle province del Nord Italia con la classifica più bassa (davanti solo ad Imperia), stando agli indicatori del popolare quotidiano economico.

Tra gli indicatori Pavia si piazza bene per quello che riguarda giustizia e sicurezza (27°posto), i consumi spesa media beni durevoli per la famiglia (28°posto), demografia e popolazione (34°posto), ricchezza e consumi (45°posto) bene anche il tasso di occupazione (34° posto). Pavia non brilla invece tra gli indicatori di rischio idrogeologico (74° posto) cultura e tempo libero (86° posto) e ambiente e servizi (58°), demografia e società (65°posto)

Maglia nera in questa speciale classifica per Taranto, Foggia e Vibo Valentia, mentre Alessandria precede Pavia di una posizione collocandosi al 62°posto della graduatoria.