Il consigliere comunale di minoranza di Progetto Futuro per Gropello Faustino Giani volto ha dovuto affrontare quella che lui definisce una vera e propria “Odissea” per accedere a delibere e documenti del Comune.
“Sono documenti del tutto normali per la vita amministrativa di un Comune – spiega l’esponente di opposizione – ma che a causa di quelle che non temo a definire lungaggini magari buona fede ma non per questo giustificabili, non mi hanno fornito la possibilità per parecchio tempo di poter svolgere il mio diritto di consigliere di minoranza: cioè controllare quello che il Comune stava facendo in termini di fatturazioni pagate alla ditta Asm di Vigevano per la raccolta differenziata”.
La richiesta degli atti si moltiplicavano, ma scaduti i termini di 15 giorni dovevano essere ancora presentate. La vicenda si è trascinata sino a quando Giani si è visto costretto a redigere una diffida scritta indirizzata al Comune per poter vedere esercitata la propria azione di controllo. “La condizione si è poi regolarizzata – prosegue Faustino Giani – quando a Gropello è arrivata la nuova segretaria comunale: si tratta della quarta che cambiamo in pochi anni. Mi sento in dovere di ringraziare questa persona che si chiama Giulia Coprano che si è presa carico della mia situazione ed in pochi giorni l’ha risolta”. Il sindaco di Gropello Chiara Rocca ha una spiegazione per questo genere di intoppi e problemi. “La minoranza impegna molto i nostri uffici – dice il primo cittadino - e ultimamente ci siamo anche trovati in carenza di organico. Adesso, con l’arrivo del nuovo segretario, le cose andranno a normalizzarsi”.