Attualità - 21 marzo 2019, 21:51

Regione Lombardia ha preso in carico il progetto depositato dall’associazione di Garlasco “La Chiocciola” che si occupa di persone diversamente abili

L’assessore Silvia Piani che la scorsa estate aveva visitato la sede sociale del gruppo presieduto dalla garlaschese Annalisa Zanotti, ha ritenuto questa iniziativa configurabile come unità sperimentale di nuova offerta sociale

Qualche giorno fa dalla Regione Lombardia, attraverso il suo assessore alle Politiche sociali, Silvia Piani, è giunta a Garlasco la comunicazione che il progetto presentato dall’associazione “La Chiocciola” per la realizzazione dell’ampliamento della propria sede sociale e della realizzazione di un nuovo stabile, sarebbe stato preso in carico.

La Chiocciola, sodalizio che da circa quattro anni si occupa quotidianamente della cura della disabilità e che ha la sua sede in via Realetta 84, in base alla legge regionale 1254 del 2010 rientra nei canoni dell’unità sperimentale di nuova offerta sociale. “Per noi è un risultato decisamente importante - spiega il presidente dell’associazione, Annalisa Zanotti – Da parte nostra, naturalmente, continuiamo a contare molto sull’aiuto di istituzioni come Regione Lombardia, perché l’obiettivo che ci siamo prefissati è molto ambizioso ed anche molto costoso”.  

La Chiocciola vuole costruire una nuova sede nei pressi dell’attuale e poi realizzare, nella vicinanza di questa, alcuni mini appartamenti che saranno in futuro utilizzati dai disabili che dovessero restare senza uno o entrambi i genitori. La parte dei nuclei residenziali, una volta completati i lavori sarà denominata “Durante e dopo di noi”.  Attualmente sono circa una trentina le persone ospitate quotidianamente nella sede di via Realetta presso la città lomellina e che arrivano un po’ da ogni angolo della Lomellina ed anche dal milanese.

La presidente Zanotti, che ha fatto di questo progetto una ragione di vita, ha definito e messo per iscritto qualche mese fa le condizioni di acquisto dell’area sociale di circa 13.000 metri quadrati posta nelle immediate adiacenze dell’edificio