Nel fine settimana la Questura di Pavia, nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei furti e dello spaccio di stupefacenti in città, ha conseguito i seguenti risultati.
Nel pomeriggio di domenica, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ricevuta da fonte confidenziale la notizia secondo cui all’interno di un’area dismessa si nascondeva un cittadino nordafricano che doveva scontare 1 anno e 7 mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti e ricettazione, ha eseguito un appostamento finalizzato al suo rintraccio.
Nel corso del servizio, gli operanti hanno notato un individuo che si aggirava all’interno dell’area con fare sospetto. Alla vista degli Agenti, l’uomo si è dato alla fuga in direzione del fiume Ticino. Ne è scaturito un lungo inseguimento terminato nei pressi del Cus. Lì infatti gli operanti lo hanno raggiunto, fermato ed immobilizzato.
Una volta giunti in ufficio, si è avuto conferma del fatto che si trattasse della persona colpita dalla misura detentiva da espiare.
In particolare, il soggetto, di 30 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale, doveva scontare una pena di oltre un anno e mezzo di reclusione (oltre a 10.000 euro di multa) emessa nei suoi confronti per una serie di episodi di spaccio e ricettazione commessi tra il 2010 ed il 2011 in provincia di Pavia.
Al termine delle relative incombenze, l'uomo è stato accompagnato presso la casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sempre nella giornata di domenica, in serata, su segnalazione di un poliziotto libero dal servizio, gli Agenti dell’UPGSP hanno tratto in arresto un cittadino italiano 27 enne per furto di bici in zona Stazione
Ricevuta la notizia che tre persone stavano armeggiando vicino ad una bici regolarmente legata ad una rastrelliera, un equipaggio si è portato immediatamente sul posto.
Il poliziotto libero dal servizio nel frattempo si è avvicinato ai tre malviventi qualificandosi.
Nel frattempo è sopraggiunto l’equipaggio inviato dalla Centrale Operativa i cui operanti hanno notato un individuo scavalcare la recinzione dell’area dismessa adiacente alla stazione ferroviaria ed altri due che si trovavano già sul marciapiede vicino alla sede stradale.
I due complici alla vista dei poliziotti sono fuggiti a piedi facendo perdere le proprie tracce nelle stradine del centro. Il terzo soggetto, residente nella provincia di Lodi, invece, è stato prontamente raggiunto e bloccato ancora in sella al velocipede.
Sottoposto a perquisizione, il malvivente veniva trovato in possesso di arnesi atti allo scasso, debitamente sequestrati. La bicicletta è stata immediatamente restituito al legittimo proprietario.
Presso gli uffici della Questura, dagli ulteriori accertamenti effettuati è emerso che l’uomo già nel recente passato aveva commesso analoghi reati.