Nella mattinata dello scorso 4 maggio, i carabinieri della Stazione di Garlasco hanno rintracciato a Milano e tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso il 2 maggio dal G.I.P. del Tribunale dei Minorenni di Milano, un sedicenne nato e residente a Milano, con precedenti penali.
La citata Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento su proposta di misura cautelare avanzata dalla sopracitata Stazione carabinieri, in seguito al deferimento in stato di libertà dello stesso da parte dei medesimi carabinieri per i reati di rapina, lesioni personali aggravate, violenza privata e minaccia, commessi il 27 dicembre scorso, quando il giovane aveva derubato di alcuni effetti personali (alcuni vestiti e un orecchino d’oro) un altro ospite della comunità terapeutica dove lo stesso era stato collocato, dopo averlo aggredito con pugni, causandogli ferite al volto giudicate guaribili in sette giorni dal personale medico del San Matteo di Pavia.
Tali soprusi era stato poi accertato che erano ormai in corso da alcuni mesi durante i quali il minore aveva indotto la vittima in un perdurante stato di timore con continue minacce, angherie e aggressioni. Terminate le formalità procedurali il minore è stato associato presso l’Istituto Penale Minorile “Cesare Beccaria” di Milano.