Spetterà all'istituto di medicina legale di Pavia, stabilire l'origine del macabro ritrovamento avvenuto ieri pomeriggio (venerdì) in una strada di campagna, situata alla periferia di Mortara.
A dare l'allarme un podista che improvvisamente ha notato qualcosa di molto simile a un piede umano in avanzato stato di decomposizione. Resta però da capire se effettivamente quei resti sono di natura umana, piuttosto che di qualcos'altro tipo carcassa di un animale. Se la prima ipotesi fosse quella a essere suffragata, ci si troverebbe di fronte a un vero e proprio mistero di difficile risoluzione. La zona è stata immediatamente inibita dai carabinieri, giunti sul luogo del ritrovamento dell'arto, dopo essere stati allertati dal podista di passaggio.
I militari dell'Arma della compagnia di Vigevano, coordinati dal maggiore Emanuele Barbieri, hanno transennato l'area in questione, per eseguire i rilievi e perlustrare ala ricerca di altri eventuali reperti.
Da parte degli inquirenti filtra molta prudenza sullo stabilire l'origine del ritrovamento e più volte è stato ribadito che è non è detto che si tratti di un resto umano. Le analisi dell'istituto di medicina legale di Pavia cercheranno di far luce sulla vicenda per stabilire se effettivamente quel reperto sia stato appartenente a un corpo umano.