E' andata in scena nel weekend vigevanese la rievocazione del ciclismo passato e delle bici di una volta. Dopo la prima presentazione il sabato mattina con "Io e la mia Bici" e il "Criterium Ducale" del sabato sera, la domenica è stata la volta della vera e propria gara a due ruote per le strade della provincia.
Dalle 8 in avanti ben 300 ciclisti e appassionati provenienti da tutta la Lombardia e l'Italia si sono ritrovati in Piazza Ducale per la partenza dell'esibizione programmata alle 10. Dopo la caratteristica cerimonia della punzonatura i ciclisti si sono mossi lungo il percorso preparato per le strade e le campagne della provincia pavese.
Diversi i punti di ristoro presenti lungo il tragitto e presso i quali tutti i ciclisti, stravaganti e non, potevano fare sosta tra una pedalata e l'altra. Da Morimondo alla Sforzesca, passando per Besate, Bereguardo, Pavia e Parasacco, prima del rientro finale ancora in Piazza Ducale e delle premiazioni presso Palazzo Merula.
L'obbiettivo e il significato della giornata è stato la possibilità di rivivere per giovani e meno giovani quel ciclismo che portava intere generazioni a vivere emozioni uniche, richiamando ammiratori da ogni dove e testimoniando valori universali e bellissimi quali sana competizione, amicizia, lealtà, agonismo, sfida e affiatamento.