Cultura-Eventi - 16 maggio 2019, 10:06

Garlasco, notevoli consensi e partecipazione per l’ottava sagra del “Pursé Negar”. Registrato il tutto esaurito per le due sere al bocciodromo

Il sindaco Pietro Farina: “Mi complimento con chi ha avuto l’idea di riscoprire e promuovere questa antica razza suina della Lomellina”

Ha fatto centro a Garlasco anche l’ottava edizione della sagra del “Pursé negar”.  I numeri parlano chiaro. Solo il sabato sera la sala dell’ex bocciodromo di via Duse, sede della Pro loco ha fatto il pienone contando ben 220 coperti. Domenica poi i volontari della Confraternita del Pursé negar hanno visto la partecipazione di molte persone.

Seppur con il maltempo la sala polivalente dell’ex bocciodromo e le aree esterne – sottolineano i volontari – hanno visto la folta partecipazione davvero di parecchie persone L’occasione è stata propizia per la presentazione di una razza suina nobile ed antica.  Il presidente della Confraternita oggi è Piero Tosi che è anche il cuoco che ha cucinato pietanze davvero gustose e saporite. Tante le pietanze da degustare tra cui salumi, i primi piatti come il risotto con pasta di salame di Pursé negar o i ravioli al sugo di Garlasco; i secondi caratterizzati da spalla arrosto di suino nero con patate al forno e polenta e frittura. Una curiosa novità sono stati poi i dolci con sfoglia fatta a forma di maialino ripieno alla crema. «Voglio rendere merito all’impegno di questi ragazzi – sottolinea il sindaco di Garlasco Pietro Francesco Farina – Grazie alla loro idea ed agli allevatori che hanno creduto al loro progetto è stata rivalutata un’antica razza suina caratterizzata da sapori e gusti unici”.