Attualità - 25 luglio 2019, 12:59

Pavia: Atm nega ai pendolari pavesi il “biglietto unico” ma lo concede a quelli di...Cantù

Codacons: “Inaccettabile disparità di trattamento che penalizza i pavesi. Oggi la diffida del Codacons ma le amministrazioni locali si facciano sentire”

Da lunedì 15 luglio è in vigore l’aumento di 0,50 € del biglietto ATM per tram e metro da 1.5 a 2 €. Tuttavia la provincia di Pavia, eccezion fatta per Casorate, resta fuori però dal nuovo sistema di tariffazione integrato che prevede la possibilità di utilizzare il biglietto più caro su più mezzi e offre agevolazioni progressive per diverse fasce a cintura del capoluogo. Ciò significa che i pavesi dovranno continuare ad utilizzare sia il biglietto del treno che quello dei mezzi pubblici di Milano, un aumento dei costi di circa 10 euro mensili per chi compra tutti i giorni i ticket della metro.

Codacons: “Si tratta di una scelta illogica e incomprensibile. Basti pensare che un cittadino di Cantù (!) – città molto più distante dal capoluogo rispetto a Pavia o Vigevano – potrà utilizzare un biglietto unico, mentre un pavese no! E’ necessario porre immediato riparo a questa inaccettabile disparità di trattamento che penalizza le centinaia di pendolari pavesi che ogni giorno si recano nel capoluogo lombardo. Oggi la diffida del Codacons ad Atm in attesa che anche gli amministratori locali facciano sentire la loro voce”.