Attualità - 06 settembre 2019, 23:35

Gambolò, la sicurezza prevale sulle vecchie tradizioni. Rimosso il semaforo sospeso

I lavori iniziati lo scorso 17 luglio per la rimozione del semaforo sospeso all’incrocio tra corso Umberto I, via Fiume e via Vecchia di Vigevano sono ultimati. Da lunedì il tratto riaprirà alla viabilità e, oltre quanto aveva illustrato il vicesindaco Antonello Galiani durante la presentazione dell’intervento, l’amministrazione è riuscita ad applicare in corso delle migliorie

Ormai è tutto pronto per l’inaugurazione. Il semaforo sospeso era diventato un simbolo della città, ma sulla sicurezza non si scherza. Troppi gli incidenti che si verificavano nel tratto e così a metà luglio è iniziato l’intervento di rimozione. Dopo un mese e mezzo circa di lavori, però, ecco importanti novità. Non solo è stato tolto il semaforo sospeso, ma sono state collocate delle luci che segnaleranno l’incrocio, senza stanziare altri fondi. Per dare un tocco di classe al tratto ci sarà pure una scritta che recita “Benvenuti a Gambolò”, il tutto riportato su una lastra in granito. Sarà visibile per gli automobilisti che provenienti da Vigevano si dirigeranno in città.

Per quale motivo, però, l’amministrazione ha deciso di dare il via ai lavori? “Abbiamo preferito intervenire - dichiara il vicesindaco Antonello Galiani - perché si trattava di un incrocio pericoloso sotto più aspetti. Il primo a livello di viabilità perché gli automobilisti in transito, dovendo alzare lo sguardo per osservare il colore del semaforo, rimanevano abbagliati dal sole, provocando così incidenti. Il secondo motivo per via dei pedoni che lo attraversavano, in quanto, essendo angoli a 90 gradi, l’automobilista in svolta non vedeva il pedone che stava effettuando l’attraversamento sulle strisce pedonali. A queste due ragioni si somma anche l’avallamento che stava colpendo la strada”.

L’amministrazione è così voluta intervenire con un incrocio rialzato che obbligherà gli automobilisti a rallentare, ma soprattutto sono stati posizionati sette semafori, di cui quattro pedonali. Il cronoprogramma è stato rispettato ed inoltre sono state pure rifatte in corso d’opera le conduttore dell’acqua e della fognatura solamente nel punto dell’incrocio. In questo modo non bisognerà più intervenire in futuro per eventuali problematiche.

Quando i lavori sono iniziati - conclude Galiani - abbiamo notato che le fognature e le condutture dell’acqua erano regolari ma vecchie e di conseguenza Pavia Acque ed Asm le hanno sostituite. Nonostante la settimana in più di lavoro per eseguire tale intervento, i tempi sono stati rispettati”. 

Fabrizio Negri