Cronaca - 30 settembre 2019, 11:29

Sannazzaro de' Burgondi: arrestata coppia di spacciatori con oltre mezzo chilo di hashish, piante di marjuana e una pistola

Le due persone, già note alle forze dell'ordine, sono state condotte alla casa circondariale dei Piccolini a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel frattempo proseguono le indagini dei carabinieri per risalire ai fornitori dei due pusher

Nel tardo pomeriggio di sabato scorso, a termine di specifica e articolata indagine coordinata dalla compagnia carabinieri di Voghera atta alla repressione dei reati riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della stazione di Sannazzaro de’ Burgondi coadiuvati dai colleghi dell’aliquota radiomobile di Voghera hanno controllato molti soggetti già noti per aver commesso proprio quel tipo di reati.

In particolar modo, i carabinieri hanno concentrato la loro azione su una coppia che vive a Sannazzaro e dopo il controllo e la relativa perquisizione personale, i militari avendo certezza che i due nascondessero sostanza stupefacente, hanno deciso di estendere l’attività di ricerca presso la loro abitazione. Dalla articolata perquisizione domiciliare infatti, i carabinieri hanno rinvenuto:

·     5 panetti di hashish, per oltre 500 grammi;

·     3 piante di cannabis;

·     2 grammi di semi di cannabis;

·     1 pistola semiautomatica, marca Beretta, cal. 6,35, con relative cartucce, illegalmente detenute;

·     1 coltello per la suddivisione dello stupefacente;

·     1 bobina di cellophane utilizzata per il confezionamento dello stupefacente.

I carabinieri quindi hanno arrestato un 23enne, di origine magrebina ma cittadino italiano, nullafacente e una 49enne dominicana entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e concernenti le sostanze stupefacenti. I due, espletate le formalità di rito, sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Vigevano a disposizione dell’autorità giudiziaria di Pavia in attesa del processo per rispondere dei reati di detenzione illegale di armi da sparo e munizionamento in concorso nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

I carabinieri stanno continuando le indagini per risalire al canale di approvvigionamento delle sostanze stupefacenti - che potrebbe essere quello milanese senza escludere però l’alessandrino - e verificare e individuare gli eventuali complici della coppia.