Questa mattina (mercoledì) i carabinieri della stazione di Rivanazzano Terme, nel corso di un servizio perlustrativo per il controllo del territorio, hanno notato un’autovettura Fiat Punto nel distributore “Centro Calor” di Rivanazzano Terme intenta a fare rifornimento. Si trattava proprio di un veicolo sospetto sui cui i Carabinieri stavano investigando per una serie di furti di carburante.
I carabinieri avevano accertato dalle riprese di alcune telecamere installate nel distributore di carburanti che quel veicolo aveva già fatto rifornimento utilizzando delle taniche, pagando con una carta carburanti trafugata alla società autoservizi “Garbellini” che aveva sporto denuncia di furto qualche giorno fa nella caserma dei carabinieri di Voghera.
All’atto del controllo a bordo del veicolo i carabinieri hanno identificato il conducente, un 52enne e la sua compagna 48enne, entrambi di Voghera. I militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato la “Carta Uta full service” e le taniche utilizzate per il rifornimento fraudolento. Le successive indagini, coordinate dalla compagnia dei carabinieri di Voghera, hanno permesso di appurare che i due avevano sottratto carburante all’azienda, con le stesse modalità, nei precedenti mesi di agosto e settembre, facendo rifornimento non solo nel distributore di Rivanazzano Terme, ma anche in quelli di Casteggio e Voghera per un importo complessivo di circa 5.000 euro.
Gli autori identificati dai Carabinieri sono stati così denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso.