Si dividerà in due momenti differenti la presentazione dell'intera offerta formativa e lavorativa che Vigevano mette in vetrina per i suoi giovani studenti. Il progetto "Facoltà di scelta" dedicato agli studenti in uscita dalle scuole superiori si svolgerà tra il 13 e 15 novembre. L'evento prevede la disposizione in Sal dell'Affresco e Cavallerizza di una serie di stand per l'orientamento educativo e l'avviamento al mondo del lavoro.
"Questo tipo di progetto che racchiude in un solo momento tutte le opportunità facilita i ragazzi. E' un modello diverso di orientamento, che la sola Novara, vicino a noi, sostiene ed imita. Anche Pavia non ha ancora abbracciato questa possibilità, salvo poi invitarci come partner per il progetto regionale "La Lombardia per i giovani". Ha così commentato il risultato raggiunto dalla città ducale un orgoglioso vice sindaco Andrea Ceffa, che ha anche voluto ringraziare Alemar e l'ufficio per le Politiche Giovanili del Comune per il grande sforzo portato avanti per la realizzazione del progetto.
La scaletta del primo pomeriggio prevede un interessante workshop dalle 14 alle 16.30 in cui si concentrerà l'attenzione sull'area sicurezza, con la presenza delle varie forze armate e di polizia. Il giorno seguente sarà invece dedicato all'area lavoro, con uno speciale intervento del dott. Colangelo sul tema più che mai attuale e delicato del cyber bullismo. Il 15 novembre sempre dalle 14 il workshop verterà sull'area scuola, e l'ampio spazio sarà destinato alle Università.
In Sala Consiliare il 13 novembre dalle 9 si terrà il convegno moderato e coordinato proprio dal dott. Colangelo dell'Università di Pavia. Prenderanno la parola dopo gli iniziali saluti istituzionali diversi professori e dottori inseriti e vicini al mondo della scuola. "Siamo molto contenti della risposta ottenuta fino ad ora. Ci sono state già tantissime adesioni. Per il convegno siamo al completo con circa un centinaio di ragazzi, mentre per i vari workshop abbiamo già toccato i 2000 iscritti". Un soddisfatto Colangelo ha enucleato i numeri preventivati per il progetto.
Il workshop in particolare nasce come strumento per aiutare i ragazzi ad affrontare il loro percorso di crescita. Tutte le attività saranno precedute da una preparazione mirata in classe così da presentare nel miglior modo possibile il Campus ai ragazzi che poi lo visiteranno. Gli studenti attraverso un lavoro di preparazione preventivo, e uno altrettanto importante di feedback dopo, entrambi svolti e affrontati grazie all'appoggio di esperti e professionisti direttamente a scuola, riceveranno le basi per poter affrontare in modo completo e costruttivo le varie attività presentate al Campus.
In tal senso grande attenzione verrà dedicata alla seconda fase del programma di orientamento educativo mirato agli studenti in uscita dalle scuole medie. "4 psicologhe stanno attualmente presentando e spiegando ai ragazzi come si svolgerà l'intero Campus orientativo, e quali offerte saranno loro presentate. Attraverso alcuni sportelli di orientamento si lavorerà anche sul feedback post workshop". Così la dott.ssa Katia Passarella ci ha descritto la grande mole di lavoro che anticipa e segue la seconda parte del programma di orientamento educativo della città di Vigevano. Il"Campus Orientiamoci" destinato a studenti delle medie si terrà dal 20 al 23 novembre.
A guidare e stimolare maggiormente gli studenti che parteciperanno all'evento ci saranno alcuni ragazzi più grandi. 15/20 selezionati per ogni scuola superiore all'interno del programma chiamato "Peer Education" presenteranno i programmi formativi in maniera più diretta, colloquiale e coinvolgente ai loro colleghi più giovani.
Ad anticipare il Campus che partirà il 20 novembre ecco martedì 19 alle 9 presso il Teatro Cagnoni lo spettacolo "I promessi sposi", realizzato dai ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di musical nel 2018, promosso dall'Assessorato alle Politiche Giovanili e diretto da Luca Peluso e Mattia Inverni. Lo spettacolo avrà lo scopo di dare importanza all'aspetto creativo ed emozionale.
A chiudere il ricchissimo programma che il Comune di Vigevano e Alemar hanno messo in piedi per i giovani vigevanesi c'è il "Progetto Web TV dei giovani". Giunto alla sua sesta edizione propone ai ragazzi delle scuole secondarie cittadine fino ai 20 anni di età l'opportunità di provare l'esperienza lavorativa in ambito multimediale. Il progetto gestito e sostenuto da Leonardo Ruiu si svolge con 53 ore di lavoro suddiviso tra lezioni teoriche in aula e altre pratiche durante eventi comunali.
"Scopo vero del corso è quello di formare un'equipe unita, una specie di troupe televisa all'interno della quale tutti i ragazzi abbiano spazio e possibilità di esprimersi al meglio e in modo autonomo". Ruiu ci ha raccontato l'obbiettivo del suo corso, che deve essere anche uno strumento grazie al quale oltre ad acquisire competenze di settore, permetta ai giovani partecipanti di porsi meglio nel mondo esterno. Garantisca cioè di aprirsi al confronto e alla socialità.
Questo progetto che fornisce così agli scolari un altro mezzo comunicativo nel mondo del lavoro ma non solo ha raccolto un grande entusiasmo tra i ragazzi. Sono diversi anche coloro che hanno rinnovato l'iscrizione degli anni precedenti.