Stanno continuando senza soste le ricerche di Antonio Carini, il 48enne di Vigevano scomparso nelle acque del Ticino domenica scorsa alla lanca dell'Ayala.
I vigili del fuoco stanno operando con un nucleo sommozzatori di Milano e Genova, il personale formato soccorso acquatico e il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) ore le ricerche dall'alto mediante l'utilizzo dei droni. Nei giorni scorsi sono stati ritrovati la barca e un salvagente, ma purtroppo dell'uomo ancora nessuna traccia.
Domenica pomeriggio Antonio Carini, era uscito per un giro in barca insieme a un amico in cerca di funghi. A un certo punto la loro imbarcazione si è capovolta dopo aver impattato un tronco, con il motore che ha smesso di funzionare. Paolo Carnevale Carlino era riuscito a raggiungere la riva ed è stato soccorso. Ma di Carini invece nessuna traccia. E da allora risulta ancora disperso nella zona del Canale Vecchio, una diramazione del Ticino che conduce in direzione Besate.
Domani le ricerche, che purtroppo nemmeno quest'oggi (giovedì) hanno dato esito, proseguiranno anche nella giornata di venerdì 1 novembre, con l'auspicio che il meteo in peggioramento non crei ulteriori ostacoli al lavoro dei vigili del fuoco sommozzatori.