"Si tratta di un racconto a metà tra il fiabesco e l'onirico, che ha confermato Morandini come uno dei più competenti e intriganti romanzieri del nuovo panorama letterario italiano". E' un po' questa la chiave di lettura che sembra dare la critica al nuovo romanzo di Claudio Morandini edito da Bompiani col titolo "Gli Oscillanti".
Domenica 8 dicembre alle ore 17.30 infatti la libreria mortarese "Le Mille e una pagina" ospiterà l'autore tra gli altri de "Le Larve" 2008, "Rapsodia su un solo tema" 2010,"A gran giornate" 2012, per presentare il suo nuovo lavoro. Protagonista di questo nuovo racconto è una giovane etnomusicologa che ha deciso di condurre una ricerca sull'antico fenomeno dei canti notturni con cui i pastori di Crottarda dialogano da una montagna all'altra. Posta sul versante in ombra, e il lotta feroce con Autelor, il villaggio dirimpettaio baciato dal sole Crottarda è segnata da un'oscurità che con il passare dei giorni sembra invadere anche la mente. La protagonista insegue le voci dei canti affiancata da due singolari aiutanti mentre ogni certezza viene meno.
L'intreccio si sviluppa negli anni '80 ma in un certo senso appare sospeso fuori dal tempo, in un'atmosfera in cui tragedia e commedia sono inestricabilmente unite e al tempo stesso mutevoli. E' ancora una volta la montagna inquietante e paradossale una delle protagoniste dei romanzi di Morandini. Questo filone a cui l'autore si è dedicato dal 2015 ha visto anche i successi di "Neve, cane, piede" proprio nel 2015 e "Le pietre" due anni dopo.
Appuntamento che chiuderà la stagione di presentazioni in Libreria prima delle feste natalizie.