Cultura-Eventi - 25 febbraio 2020, 20:01

Scaldasole: monsignor Stefano Cerri riceve la cittadinanza onoraria della Valle d’Aosta

Importante riconoscimento per monsignor Stefano Cerri. Il decano dei sarcedoti lomellini ha ricevuto la cittadinanza onoraria della Valle d’Aosta per la frequentazione ormai quasi cinquantennale della regione celebre per le sue belle vallate e montagna.

Proprio alla fine degli anni Sessanta monsignor Stefano Cerri insieme al fratello parroco don Pietro Cerri scomparso alcuni anni fa iniziò la sua frequentazione della Valgrisenche una valle selvaggia e piena di bellezze naturalistiche.

I due sacerdoti iniziarono a chiedere, nella località Bonne, 1810 metri di altezza che domina la vallata, la possibilità di affittare alcuni casolari dove portare i ragazzi delle varie parrocchie lomelline in estate per colonie formative. 

Nei primi anni Ottanta i fratelli Cerri riescono ad ottenere il permesso per l’acquisto di un’area per la costruzione di una casa alpina di proprietà che venne inaugurata nel 1985.

A quella casa alpina nei primi anni Novanta se ne affiancò una seconda, frutto della ristrutturazione di una abitazione vicina.

A Monsignor Stefano Cerri è stato riconosciuto il merito di aver portato in Valgrisenche migliaia di ragazzi provenienti non solo dalla Lomellina, bensì da tutta la provincia di Pavia e non solo.