«Passo avanti necessario ma, temo, ancora insufficiente»: è la reazione del presidente della Regione Lombardia alla decisione del Governo di estendere a tutte Italia fino al 3 aprile divieti e misure, in particolare alla circolazione, oltre allo stop alle scuole e la chiusura di bar e ristoranti alle 18, già in vigore in Lombardia.
«I numeri della Lombardia e del resto del Paese ci dicono che il contagio è in continua espansione - ha detto in serata Attilio Fontana - con tutte le conseguenze che conosciamo a partire dalla pressione sugli ospedali, in particolare sulle terapie intensive».
Secondo Fontana servirebbero sacrifici anche maggiori: «Dall'inizio dell'epidemia sono convinto che solo con sacrifici anche più importanti di ciascuno di noi e con la volontà di osservare regole anche più stringenti si possa superare questa emergenza».