Si è tenuto poco fa l’appuntamento stampa con il consigliere regionale Emanuele Monti (Lega), al termine della seduta della commissione sanità del Pirellone. Focus della riunione sono stati i dispositivi di protezione individuale di cui il personale sanitario ha urgente bisogno.
«Abbiamo una grande necessità di mascherine da dare a medici e infermieri – ha detto Monti - In commissione è emerso forte il grido di dolore e d’allarme da parte di tutte le aziende ospedaliere della regione. Non possiamo più aspettare e pretendiamo che dopo cinque settimane il Governo ci dia delle risposte e che ce le faccia avere in tempi rapidissimi».
Gli ospedali stanno sopravvivendo grazie alle donazioni e alla generosità di associazioni e privati cittadini. «E non va bene. Come Regione ci siamo mossi velocemente per superare questa lentezza, per autoprodurre dispositivi attraverso le nostre aziende che si sono rese disponibili a convertire le loro produzioni, la maggior parte in provincia di Varese. I primi materiali stanno arrivando ma ne servono molti di più perché il tempo stringe».
Per velocizzare i tempi, Regione Lombardia ha attivato una casella email a cui le aziende possono scrivere per ottenere in tempi rapidi le certificazioni necessarie per la messa in commercio delle mascherine. «Invito chi ha disponibilità di fornire mascherine a scrivere all’indirizzo mail dpicoronavirus@regione.lombarida.it – ha aggiunto – L’assessore Raffaele Cattaneo sta gestendo la partita insieme al Politecnico per attivare le certificazioni in modo celere».
I dispositivi non servono solo al personale sanitario impiegato negli ospedali, ma anche a quello in servizio delle Rsa e ai lavoratori delle filiere indispensabili che non possono essere sospese «e devono poter lavorare in condizioni di sicurezza. I presidi individuali devono essere garantiti e distribuiti a tutti» .