Attualità - 30 marzo 2020, 15:22

YouPol, l’app della Polizia di Stato per smartphone si aggiorna, ora sarà possibile segnalare i reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche

Nel periodo di emergenza Covid-19 la maggior parte dei cittadini resta a casa in ottemperanza alle indicazioni governative.

Per garantire la  massima accessibilità al pronto intervento della Polizia di Stato, l'applicazione si aggiorna prevedendo la possibilità di segnalare i reati  di violenza domestica con le stesse modalità e caratteristiche delle altre tipologie di segnalazione.

Ideata per contrastare bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole, l'app è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in  tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato.

Le segnalazioni sono automaticamente geo-referenziate, ma è possibile per l'utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti. E inoltre  possibile dall'app chiamare direttamente il NUE e dove non è ancora attivo risponderà la sala operativa 113 della Questura. Tutte le  segnalazioni vengono ricevute dalla Sala Operativa della Questura competente per territorio.

Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di segnalare in forma anonima. Anche chi è stato testimone diretto o indiretto come ad esempio i vicini di casa -  può ovviamente segnalare il fatto all'autorità di polizia,
inviando un messaggio anche con foto e video.

L'applicativo, nato dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile ed attiva nella vita democratica del Paese, è facilmente
installabile su tutti gli smartphone e tablet accedendo alle piattaforme per i sistemi operativi IOS e Android.

Per scaricare il file descrittivo delle nuove funzionalità
basta cliccare, o richiamare nel browser, il seguente link:

http://www.poliziadistato.tv/c_3JEW9vBa9B