La graduale uscita dal lockdown passa dal rilancio del commercio. A segnare l’avvio della “fase 2” saranno infatti alcune iniziative che pongono al centro le realtà economiche cittadine, tra le quali trova posto anche la ripresa del mercato settimanale. La data prevista per il ritorno delle bancarelle è quella di domenica 10 maggio, data in cui gli ambulanti potranno nuovamente esercitare la loro attività dopo il lungo stop imposto dall’emergenza sanitaria. «Ci stiamo coordinando con i Comuni di Stradella e Casteggio – rivela in proposito il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – per adottare una linea unitaria in materia di riapertura dei mercati scoperti. Abbiamo recentemente svolto una riunione con la Polizia locale e l’Ufficio tecnico dedicata agli accorgimenti da adottare in funzione delle disposizioni normative, nazionali e regionali. Nello specifico dovremo organizzare gli aspetti logistici in modo da evitare assembramenti, oltre a rivedere l’ingresso e l’uscita dall’area mercatale secondo quanto previsto dai decreti di Governo e Regione Lombardia».
Nel frattempo l’amministrazione comunale di Broni, che già aveva deciso di posticipare il pagamento della tassa sui rifiuti per gli esercenti, ha inviato una lettera ai commercianti locali per presentare il “fondo di aiuto alle imprese”, strumento che andrà ad integrare i contributi erogati dagli altri livelli di governo. «Si tratta di un intervento straordinario – aggiunge il primo cittadino – concepito per dare un supporto concreto ai titolari di attività che oggi si trovano ad affrontare un momento critico. Se nella prima fase dell’emergenza ci siamo concentrati soprattutto sulle famiglie, ora è il momento di pensare anche allo spaccato economico. Lo facciamo mettendo a disposizione fondi rapportati alle dimensioni medio-piccole del nostro Comune, ma con l’impegno, assunto da me e dall’assessore al Commercio Mariarosa Estini, di lavorare incessantemente per sbloccare risorse e reperirne altre da eventuali sponsor». Alla lettera è stato allegato il modulo, due pagine in tutto, per inoltrare la richiesta di contributo. Gli esercenti potranno inviarlo via mail all’indirizzo info@comune.broni.pv.it, oppure consegnarlo nei contenitori di cartone posti nell’atrio dell’Ufficio relazioni con il pubblico del palazzo municipale. «L’iter è stato semplificato al massimo – aggiunge Riviezzi – perché siamo consapevoli che in questo momento i commercianti hanno bisogno di tutto, tranne che di procedure burocratiche complesse».
E proprio per essere il più possibile vicini alle necessità del tessuto commerciale cittadino, l’amministrazione ha deciso di programmare una serie di incontri con le associazioni di categoria. «Desideriamo che i commercianti siano protagonisti e non solo semplici spettatori della ripartenza. Ecco perché – conclude Riviezzi – ci siamo proposti di incontrare quanto prima i loro referenti, così da coordinare insieme la cosiddetta “fase 2”. Credo che ascoltare la loro voce sia una questione di responsabilità, prima ancora che di opportunità».