Attualità - 10 maggio 2020, 20:05

Nasce in Lombardia Polimask, la filiera di produzione locale di mascherine

Il progetto è portato avanti da Regione Lombardia in collaborazione col Politecnico di Milano e le aziende coinvolte producono mascherine chirurgiche, FFP2 e FFP3 per uso sanitario, camici protettivi per operatori sanitari, occhiali e altri dispositivi di protezione necessari per far fronte all'emergenza Covid-19

Si chiama Polimask il progetto portato avanti dalla Regione Lombardia in collaborazione col Politecnico di Milano per dare vita a una filiera di produzione locale di mascherine chirurgiche, FFP2 e FFP3 per uso sanitario, camici protettivi per operatori sanitari, occhiali e altri dispositivi di protezione necessari per far fronte all'emergenza Covid-19.

«All'appello della Regione Lombardia - spiega l'assessore all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, che ha coordinato il progetto per la Regione - hanno risposto centinaia di imprese. Una volta raccolta questa disponibilità, in collaborazione con il Politecnico di Milano, abbiamo avviato una serie di test. I test erano finalizzati a verificare quali materiali fossero adeguati e quali produttori fossero effettivamente in grado di produrle. Lo slancio di solidarieta' prezioso, straordinario di tantissimi non necessariamente bastava per realizzare un prodotto idoneo con qualità e capacità protettiva necessaria».

Dal progetto Polimask è nata poi una vera e propria filiera della solidarietà che coinvolge il terzo settore e che produrrà quasi due milioni di mascherine. Un gruppo di associazioni di volontariato si è resa disponibile a produrre le mascherine con il materiale idoneo, secondo le specifiche indicate dal Politecnico. Inoltre, l'Università ha incontrato la disponibilità dei produttori di questo materiale a fare una prima fornitura gratuita a queste associazioni.

«Mi auguro che ci sia poi una seconda fase - auspica l'assessore - in cui quest'iniziativa possa proseguire, anche con il sostegno da parte della Regione, perché questo lavoro da parte delle associazioni di volontariato possa realizzarsi a costi sostenibili. Ringrazio le realtà del Terzo settore che hanno aderito a questa iniziativa: associazioni, fondazioni, cooperative che si sono rese disponibili a realizzare mascherine - conclude l'assessore - Questo impegno conferma la forza del non profit lombardo da sempre in prima linea nel rispondere al bisogno con la sua creatività e capacità operativa. Un ringraziamento va anche alle imprese produttrici di materiale che lo hanno messo a disposizione gratuitamente a conferma che la solidarietò è una virtù anche nei nostri comparti manifatturieri».

La campagna di solidarietà "Un milione di mascherine per imparare a proteggerci" prevedere la distribuzione gratuita o a prezzi calmierati delle mascherine e sarà accompagnata da una campagna di informazione sul corretto uso delle mascherine e sui materiali idonei.