Attualità - 14 maggio 2020, 11:06

Bonus turismo: 500 euro a famiglie di 3 o più componenti, 300 a quelle di 2 persone e 150 per un solo componente

Ecco come funziona il bonus da utilizzare sul territorio nazionale dall'1 luglio al 31 dicembre per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi e bed and breakfast. Potranno utilizzarlo le famiglie con un Isee (indicatore della situazione economica familiare) inferiore a 40mila euro

Il bonus turismo di 500 euro incluso nel decreto Rilancio ha regole precise: innanzitutto riguarda le famiglie con Isee (l'indicatore della situazione economica familiare) inferiore a 40mila euro.

L'importo del bonus dipende dai componenti del nucleo familiare e assegna 500 euro alle famiglie composte da tre o più soggetti, 300 a quelle formate da due persone e 150 per le famiglie di una persona.

Questo strumento voluto dal ministro Franceschini è utilizzabile per le spese sostenute dall'1 luglio al 31 dicembre 2020 per soggiorni in Italia in alberghi, campeggi, villaggi e bed and breakfast: il contributo potrà essere speso nell'80% come sconto sul corrispettivo dovuto alla struttura, nel restante 20% come detrazione dall'imposta sul reddito.

Nello stesso decreto è chiarito inoltre come «il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator».

Le strutture ricettive potranno cedere il credito ai propri fornitori, a privati, agli istituti di credito o intermediari finanziari.