Attualità - 10 giugno 2020, 22:06

Ospedale Carlo Mira di Casorate Primo: dal 15 giugno riprendono le prenotazioni per la Riabilitazione Specialistica Pneumologica

Si comunica che, a far tempo dal 15 giugno 2020, l’Unità Operativa di Riabilitazione Pneumologica dell’Ospedale Carlo Mira di Casorate Primo, diretta dal dott. Gianfranco Beghi, riprende l’attività ambulatoriale ordinaria, dopo l’emergenza Covid-19.

Gli ambulatori per i quali è possibile effettuare le prenotazioni sono i seguenti:

prime visite pneumologiche, visita di controllo, test del cammino, emogasanalisi, polisonnogramma, saturimetria notturna, urgenze differibili.

L'Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica Pneumologica, è gestita dal Gruppo KOS Care s.r.l. ed è rivolta al trattamento di pazienti affetti da patologie dell’Apparato Respiratorio (broncopneumopatia cronica ostruttiva [BPCO], fibrosi polmonare, interstiziopatie polmonari, enfisema polmonare, insufficienza respiratoria cronica, bronchiectasie, asma bronchiale, sindrome per le apnee del sonno [OSAS]) e, in generale, da tutte le patologie caratterizzate da una compromissione della funzione respiratoria.

Obiettivo principale dei programmi di riabilitazione è di riportare i pazienti al più alto livello possibile della loro capacità funzionale, aumentandone l’autonomia, attraverso un intervento basato sull’evidenza, multidisciplinare e globale, per soggetti che siano sintomatici e che abbiano una riduzione delle loro attività di vita quotidiana. Tale obiettivo viene raggiunto aiutandoli a diventare fisicamente più attivi, a conoscere meglio la propria malattia e usare correttamente la terapia farmacologica.

Componenti principali del programma riabilitativo sono: la valutazione clinica del paziente, l’ottimizzazione della terapia, l’intervento nutrizionale, il supporto psicosociale, l’intervento educazionale, la fisiokinesiterapia, l’allenamento all’esercizio fisico e l’avviamento dove necessario all’ossigenoterapia e alla ventiloterapia domiciliare, con un miglioramento della qualità di vita percepita dallo stesso.

L'attività viene svolta prevalentemente in regime di ricovero. Per i pazienti con minor compromissione è possibile accedere quotidianamente al trattamento riabilitativo in Macroattività Ambulatoriale Complessa (M.A.C.).