«Comunicare ai lombardi e alla Lombardia, all’ora di cena, che la nostra regione è relegata in fascia rossa senza una motivazione valida e credibile non solo è grave, ma inaccettabile»: il presidente regionale, Attilio Fontana, reagisce con rabbia alla decisione di Conte di annunciare in serata, dopo il tg, l'inserimento della Lombardia in zona rossa da venerdì.
«A rendere ancor più incomprensibile questa decisione del Governo sono i dati attraverso i quali viene adottata - prosegue Fontana - informazioni vecchie di dieci giorni che non tengono conto dell’attuale situazione epidemiologica».
«Le richieste formulate dalla Regione Lombardia, ieri e oggi, dunque non sono state neppure prese in considerazione - conclude il governatore -. Uno schiaffo in faccia alla Lombardia e a tutti i lombardi. Un modo di comportarsi che la mia gente non merita».