Pioggia di multe e tre denunce per una festa di compleanno decisamente sopra le righe organizzata da tre fratelli a Crescentino nel vercellese.
A chiedere l'intervento delle forze dell'ordine sono stati i vicini di casa che si lamentavano perché in un appartamento (situato in un condominio nel centro della cittadina) era in corso una festa di compleanno molto chiassosa. La prima pattuglia giunta sul posto si è accorta che la situazione, all’interno della casa, era effettivamente come descritta dai vicini: diverse persone molto alterate tant’è che rifiutavano di consegnare i documenti per la loro identificazione.
A quel punto è stato richiesto il supporto di altre due pattuglie: i tre fratelli, proprietari di casa, che hanno rifiutato di farsi identificare dai carabinieri sono stati deferiti per la violazione dell’articolo 651 del Codice Penale (rifiuto di fornire le proprie generalità a pubblico ufficiale), mentre tutti e sette i partecipanti alla festa sono stati multati per non aver rispettato le norme sul contenimento dell’epidemia da Covid 19 e sul divieto di assembramento (che prevede, all'interno delle abitazioni private la presenza di massimo 6 persone con la mascherina.