Attualità - 22 novembre 2020, 10:48

L'IPOTESI. Scuole superiori chiuse: non riapriranno prima del 2021

Il governo sembra intenzionato a mantenere la didattica a distanza almeno fino al 7 gennaio, dopo le feste natalizie. Poi si lavora a un piano per gli ingressi scaglionati

Le scuole superiori di secondo grado non riapriranno prima del 2021. E con loro anche seconde e terze medie che nelle sette regioni più colpite, tra cui la Lombardia, stanno andando avanti con la didattica a distanza come previsto dalle norma anti Coronavirus.

Al momento è questa l'ipotesi più percorribile, almeno secondo quanto rivela Repubblica.it, sul ritorno tra i banchi. Anche il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, finora determinata a sostenere la riapertura degli istituti il prima possibile, sarebbe ormai orientata in queste direzione.

Il rientro in classe non avverrebbe quindi prima del 7 gennaio, dopo l'Epifania e a festività natalizie concluse. Non solo: si sta preparando anche un piano perché la ripresa delle lezioni in presenza in tutte le scuole di ordine e grado sia la più sicura possibile. In questo senso si va verso gli ingressi scaglionati, un modo per evitare assembramenti di studenti all'ingresso delle scuole e sui trasporti pubblici.