La situazione delle molestie olfattive a Casteggio è già nota a livello regionale ed è costantemente attenzionata dal Movimento 5 Stelle. L’ultima interrogazione regionale all’Assessorato competente risale all’11 giugno 2020 e Regione Lombardia ha provveduto, non avendo competenze dirette in materia, a richiedere contributi agli Enti direttamente interessati tra cui anche il Comune di Casteggio.
Nella risposta a questa interrogazione Regione Lombardia sottolineava che “la tenuta ad opera del Comune di Casteggio di un registro delle segnalazioni e la somministrazione di un questionario a un campione di popolazione faceva sì che sull’area vi fosse un costante monitoraggio relativamente alle molestie olfattive”.
Per indagare ulteriormente la questione il 28 ottobre 2020 il Consigliere regionale Simone Verni ha inviato al Sindaco di Casteggio un accesso agli atti con la richiesta di ricevere copia del registro delle segnalazioni nonché il questionario somministrato alla popolazione con contestuale campione di riferimento.
“Purtroppo. segnala Verni, “la risposta ricevuta il 3 novembre dal Sindaco non dava alcun riscontro in merito al questionario e al registro, per cui il 6 inviavo una nuova richiesta al Sindaco. Il 9 novembre il Sindaco mi ha risposto riportando una raccomandazione di ATS Pavia che suggeriva, nel 2018, l’istituzione di un registro delle segnalazioni dei cittadini e la possibilità di costruire un questionario da somministrare agli stessi. Ho quindi depositato un’altra interrogazione, il 19 novembre, affinché venga fatta chiarezza sul perché questi strumenti, che avrebbero già dovuti essere posti in essere, non sono stati predisposti”.
Verni conclude: “Apprendo dalla stampa che il Consigliere comunale Poggi chiederà nel prossimo Consiglio comunale del 26 novembre l’istituzione di un registro. Sono lieto che anche lui voglia portare avanti questa nostra battaglia, ma ricordo che il Comune avrebbe già dovuto farlo, come previsto dalla DGR IX/3018 e dalla raccomandazione del 2018 di ATS Pavia. Anzi, già che si discuterà del registro, il Consigliere colga l’occasione per chiedere lumi in merito al questionario da somministrare alla popolazione, anch’esso previsto dalla IX/3018 e dalla raccomandazione del 2018 di ATS Pavia.
Segnalo che il mio interessamento comprende anche la questione dei terreni inquinati ubicati nei pressi del cavalcavia ferroviario della SP ex SS 35 dei Giovi per la quale sono in attesa di risposte dagli Enti interessati”.