Attualità - 29 novembre 2020, 17:50

Covid-19, in Italia oggi 20.648 contagi. Lombardia + 3.203, Piemonte +2.021, Veneto +2.617, Campania +2.022

Nuova frenata del Coronavirus nel nostro Paese: cala di quasi seimila unità la crescita dei nuovi positivi ma a fronte di una netta riduzioni di tamponi. Ancora 541 vittime, diminuiscono i ricoveri

Ammonta a 20.648 nuovi positivi la crescita del Coronavirus registrata oggi, domenica 29 novembre, in Italia. L'incremento è frutto dell'analisi di 176.934 tamponi sul territorio nazionale nelle ultime ventiquattro ore. Si tratta di una chiara riduzione rispetto al dato di ieri, quando i contagi accertati erano stati 26.323 a fronte però di più tamponi, cioè 225.940. 

Per quanto riguarda il trend nel nostro Paese venerdì i casi erano stati 28.352 su 222.803 tamponi, giovedì 29.003 con 232.711 test e mercoledì 25.853 su 230.007. 

Non si ferma il drammatico incremento dei decessi. Le vittime registrate oggi nel nostro Paese sono state 541. Si tratta di una riduzione della crescita, pur sempre su valori drammatici: ieri i deceduti erano stati 686, mentre l'altro ieri 827.

Capitolo terapie intensive: in Italia oggi ci sono 3.753 ricoverati, nove in meno di ieri. Non si ferma la crescita dei guariti: nelle ultime ventiquattro ore sono stati 13.642, mentre ieri erano 24.214.

In Lombardia i nuovi positivi sono oggi 3.203, crescita frutto di 28.434 tamponi. Si tratta di un netto calo sul giorno precedente, sia di contagi che di test effettuati. Ieri infatti l'aumento era stato di 4.615 con 37.286 tamponi, mentre venerdì i casi accertati erano stati 5.389 su una base di 40.931 test e giovedì 5.697 su 44.231. Le vittime nella nostra regione oggi sono 135 (ieri erano 119, l'altro ieri 181), mentre nelle terapie intensive lombarde i posti letto occupati sono oggi 907, ieri erano 919: si registra quindi un nuovo lieve calo.

Tra le regioni più colpite dalla seconda ondata oggi il Veneto riporta 2.617 nuovi contagi (ieri 3.498), la Campania 2.022 (ieri 2.729) e il Piemonte 2.021 (ieri 2.157).

Questi gli aumenti nelle altre regioni: Lazio +1.993, Emilia Romagna +1.850, Sicilia +1.024, Toscana +908, Puglia +907, Friuli +680, Marche +518, Prov. di Bolzano +437, Liguria +437, Sardegna +416, Abruzzo +413, Umbria +310, Calabria +294, Prov. di Trento +265, Basilicata +172, Molise +114 e Valle d'Aosta +47.