Attualità - 11 gennaio 2021, 11:22

Da oggi siamo in zona arancione rafforzata con visite ad amici e parenti solo nel proprio comune

Fino a venerdì la nostra provincia e la Lombardia sono nella fascia in cui è possibile circolare liberamente all'interno del proprio comune oppure nel raggio di 30 chilometri (anche in altra regione, se confinante, ma non nei capoluoghi) per i residenti nei comuni con meno di 5mila abitanti

Da oggi e fino a venerdì la Lombardia è in zona arancione "rafforzata" con tutte le regole ormai conosciute di questa fascia di limitazioni, ma con una principale differenza di cui è bene tenere conto rispetto alla zona arancione delle feste natalizie.

Quindi, se durante le festività era possibile andare a trovare amici e parenti in tutta la regione pur con il limite delle due persone (esclusi dal limite gli under 14), in questa nuova zona arancione gli spostamenti - e quindi anche le visite ad amici e parenti, pur sconsigliate - sono liberi e senza obbligo di autocertificazione soltanto all'interno del proprio comune di residenza.

Esiste tuttavia la deroga agli spostamenti per i residenti nei comuni con meno di 5mila abitanti che permette di muoversi in un raggio di 30 chilometri, eventualmente anche in un'altra regione (quindi, per esempio, dalle zone della nostra provincia che confinano con il Piemonte nell'arco di questa distanza), ma non nei capoluoghi di provincia. Resta ovviamente consentito qualunque spostamento per motivi di necessità, salute e urgenza con obbligo di autocertificazione anche oltre il proprio comune. 

Le multe, in caso di violazione delle norme, sono di 400 euro. Valido, come sempre, il coprifuoco dalle 22 alle 5 mentre bar e ristoranti possono operare solo con consegne a domicilio e asporto. 

Da sabato 16 gennaio entrerà in vigore il nuovo Dpcmla Lombardia, in base alle dichiarazioni del governatore Fontana rilasciate inizialmente a Varese, è molto vicina all'entrata in zona rossa