Attualità - 15 gennaio 2021, 21:54

Tuona anche la Moratti: «Lombardia rossa in base a dati vecchi e superati, rivedere i criteri e la decisione»

Il neo assessore al Welfare regionale: «Penalizzati pur avendo una incidenza di contagi per abitante nettamente inferiore a diverse altre regioni e alla media nazionale, sulla base di dati risalenti a due settimane fa, mentre nel frattempo la situazione è di gran lunga migliorata»

Sulla ipotesi di un eventuale ricorso sull'assegnazione della zona rossa annunciata dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana (leggi QUI), interviene anche la vicepresidente Letizia Moratti, assessore al Welfare.

«I criteri su cui si basa la valutazione per la definizione della tipologia di rischio e quindi l'assegnazione del colore alle zone - ha sottolineato - devono essere oggetto di necessaria rivalutazione per essere più tempestivi e coerenti con l'andamento epidemiologico».

«Regione Lombardia - ha proseguito la vicepresidente e assessore al Welfare - viene penalizzata pur avendo una incidenza di contagi per abitante nettamente inferiore a diverse altre regioni e alla media nazionale, sulla base di dati risalenti a due settimane fa, mentre nel frattempo la situazione è di gran lunga migliorata».

«Occorre pertanto - ha concluso Letizia Moratti - una revisione urgente di questi criteri e dell'eventuale inserimento della Lombardia in zona rossa».