Economia - 25 gennaio 2021, 07:00

La borsa cinese: una breve guida per il 2021

Analizziamo la situazione della Borsa Cinese.

Come purtroppo è bene noto, l'economia mondiale attraversa un periodo difficilissimo a causa dell’emergenza coronavirus. Uscire dalla pesante crisi economica che ne è scaturita sembra davvero difficile. 

Nonostante ciò la voglia di rinascita e di ripartire è tanta, e molte sono le persone che cercano i mercati giusti su cui tornare ad investire. Tra questi, molti si mostrano ancora interessati alla Borsa Cinese, che resta tra le più importanti e proficue del mondo.

Chi può investire in questa borsa? E in che modo? Per quanto riguarda la prima domanda la risposta è semplice e immediata: tutti possono farlo! Ormai la borsa non è più un campo elitario riservato soltanto a coloro che hanno grandi capitali, ma è accessibile davvero a chiunque.

Per quanto riguarda il come, è quello che cercheremo di chiarire in questa breve guida alla borsa cinese. Cominciamo però prima col dare uno sguardo all’andamento attuale dei titoli cinesi.

I titoli azionari cinesi: qual è il loro andamento?

Al momento, i tassi di crescita della seconda potenza economica mondiale non sono più a doppia cifra come un tempo. Ciò però non vuol dire che investire nella Borsa cinese non possa essere una buona idea. 

Infatti una delle caratteristiche principali di questa borsa è la sua grande volatilità, dimostrata anche da quanto avvenuto ad esempio nel 2015: durante questo anno gli indici azionari si sono dapprima raddoppiati e poi azzerati. È proprio questa grande volatilità che attira investitori da tutto il mondo.

Quello che c’è da tenere presente è che, dato che è un mercato ancora giovane, questo risulta essere ancora un po’ chiuso e fortemente influenzato da banche d’affari, grandi fondi e grandi investitori. Per questo è utile ricorrere a sistemi differenti per investire nella Borsa cinese, come ad esempio i fondi di investimento.

Questi sono focalizzati sull’area cinese, e sono solitamente specializzati per l’area geografica o per il tipo di società a cui fanno riferimento. Il rischio è grossomodo basso quando si utilizzano questi strumenti, e pare che riescano a far registrare risultati importanti.

Come investire nella Borsa cinese: le migliori piattaforme

Partiamo col dire che investire nella Borsa cinese con i metodi tradizionali può risultare non soltanto molto difficile ma anche piuttosto costoso. Se si utilizza infatti una piattaforma bancaria bisogna prima aprire un conto, pagare grosse commissioni e effettuare depositi minimi abbastanza alti. Ci si ritrova a perdere molti soldi ancor prima di investire!

Proprio per questo è importante scegliere delle piattaforme di broker online che eliminano tutti questi costi, che non hanno commissioni e che soprattutto permettano di investire nella Borsa cinese utilizzando i CFD, strumenti molto più comodi e maneggevoli soprattutto per i trader più inesperti.

Tra queste piattaforme possiamo segnalare ad esempio

 

  • eToro: broker fondato nel 2006 a Tel Aviv, regolamentato CySec e autorizzato CONSOB, il che lo rende sicuro e affidabile. La sua piattaforma di semplice utilizzo e strumenti peculiari come il Social Trading e il Copy Trading, hanno portato questo broker al raggiungimento di un successo planetario grandissimo. Ha inoltre zero costi di commissione e offre un conto demo gratuito. 
  • Forex TB: anch’esso dotato di tutte le licenze del caso, questo broker permette di operare sulla Borsa cinese senza commissioni. Mette inoltre a disposizione del trader corsi e ebook gratuiti con cui imparare tutto dalle basi. Anche qui abbiamo un conto demo completamente gratuito.
  • Trade.com: broker adatto sia  a chi ha più esperienza nel campo del trading online sia ai principianti. Sono infatti disponibili anche qui corsi di trading suddivisi per livello del trader, e si possono mettere in pratica le nozioni imparate grazie ad un conto demo gratuito.