"Sul superamento delle zone colorate non posso che essere d'accordo con il presidente Attilio Fontana. Serve una normativa stabile, che sia chiara per i cittadini e per gli operatori economici". Cosi' il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi, sentito dalla 'Dire' commenta la proposta del governatore lombardo di chiedere al Governo la modifica del sistema a zone. Una proposta che Fontana ha lanciato ieri attraverso il suo profilio Facebook per rispondere al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che continua a criticare l'incertezza dei dati sull'andamento dell'epidemia diffusi dalla Regione.
Fontana ha detto di voler coinvolgere i sindaci delle grandi citta' e le altre regioni. Un primo si' lo incassa direttamente dal suo territorio. "Non si puo' non sapere cosa succedera' da qui a due settimane", afferma il primo cittadino di Pavia. Per Fracassi non si possono aggiornare le limitazioni "ogni due per tre e con criteri mai del tutto trasparenti", perche' questo genera solo "confusione".
"Ho sempre avuto l'impressione- continua- che chi ha  concepito questo modello a 'semafori' non abbia la minima idea di come funzioni  non dico un'impresa, ma neanche un bar: se non e' possibile sapere quali saranno  le regole della settimana prossima e se si potra' essere aperti o meno, come si  fa a organizzarsi con i fornitori? Si rischia di perdere soldi, e gia' ce ne  sono pochi".
 
Per questo motivo, secondo il sindaco di Pavia, sarebbe  "molto meglio avere regole precise e stabili". Non bisogna aspettare altrimenti,  e' arrivato il momento di parlarne: "Come sindaco di Pavia appoggero' la  proposta. Spero che i miei colleghi mi seguano, a partire dal sindaco di Milano.  Se vogliamo essere la voce dei cittadini, come dobbiamo essere, e' il momento di  dimostrarlo", conclude Fracassi.
Fonte: Agenzia Dire