Inizia l'era Draghi. Dopo 40 minuti di colloquio con il presidente della Repubblica Mattarella, Mario Draghi ha sciolto la riserva e ha presentato l'elenco dei 23 ministri che compongono il suo esecutivo, già controfimato dallo stesso Mattarella.
La cerimonia del giuramento è in programma per domattina mentre per martedì è previsto il voto di fiducia alla Camera e mercoledì quello al Senato.
Guardando alla ripartizione degli incarichi fra i partiti, il M5S ha ottenuto 4 ministeri, 3 ciascuno il Pd, la Lega e Forza Italia, 1 Italia Viva mentre i rimanenti sono stati affidati a tecnici scelti da Draghi in accordo con il presidente della REepubblica.
Vediamo chi c'è nella squadra:
MINISTERI CON PORTAFOGLIO
Roberto Speranza, Salute (Leu)
Franco Daniele, Economia (Tecnico)
Lugi Di Maio, Esteri (M5S)
Luciana Lamorgese, Interno (tecnica)
Marta Cartabia, Giustizia (tecnica)
Lorenzo Guerini, Difesa (Pd)
Giancarlo Giorgetti, Sviluppo economico (Lega)
Stefano Patuanelli, Agricoltura (M5S)
Roberto Cingolani, Ambiente e transizione ecologica con competenza anche per l'energia (tecnico)
Enrico Giovanninini, Infrastrutture e Trasporti (tecnico)
Andrea Orlando, Lavoro e Politiche sociali (Pd)
Patrizio Bianchi, Istruzione (tecnico)
Cristina Messa, Università (tecnica)
Dario Franceschini, Cultura (Pd)
Draghi ha inoltre annunciato che proporrà come sottosegretario al Consiglio dei ministri Roberto Garofoli.
MINISTERI SENZA PORTAFOGLIO
Federico d'Incà, rapporti con il parlamento (M5S)
Vittorio Colao, innovazione tecnologica e transizione digitale (tecnico)
Renato Brunetta, pubblica mministrazione (Forza Italia)
Maria Stella Gelmini, affari generali e autonomie (Forza Italia)
Mara Carfagna, sud e coesione territoriale (Forza Italia)
Fabiana Dadone, politiche giovanili (M5S)
Elena Bonetti, pari opportunità e famiglia (Italia Viva)
Erika Stefani, disabilità (Lega)
Massimo Garavaglia, turismo (Lega)