Attualità - 28 febbraio 2021, 12:33

Domani in Lombardia torniamo in zona arancione: stop a bar e ristoranti, limiti agli spostamenti. Ecco cosa si può fare e cosa no

Da lunedì primo marzo scattano le misure previste dalla fascia arancione. Il riepilogo di cosa e consentito e di cosa invece è vietato

La Lombardia torna in zona arancione. Dopo alcune settimane in zona gialla da domani, lunedì 1° marzo, la nostra regione torna nella fascia di restrizione superiore con un inasprimento delle misure per il contenimento dei casi di Coronavirus, in aumento ormai da giorni su tutto il territorio. Ecco un riepilogo di quello che è consentito fare e di quello che invece è vietato in zona arancione. 

Con la zona arancione restano chiusi i bar e i ristoranti anche a pranzo. Resta consentito l'asporto per i bar prima delle 18 e per i ristoranti fino alle 22, con possibilità anche di delivery e consegne a domicilio. Restano invece aperti i negozi, come già in fascia gialla, come sempre ad eccezione di quelli all'interno dei centri commerciali che saranno chiusi nei festivi e prefestivi ad eccezione di alimentari, farmacie e altre categorie di prima necessità.

In zona arancione non sarà possibile uscire dal proprio comune di residenza. Si potrà farlo solo per le note comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza da motivare mediante autocertificazione. Sarà invece possibile continuare a muoversi liberamente all'interno del proprio comune dalle 22 alle 5 del mattino, quando scatta il coprifuoco serale. Resta vietato uscire dai confini della propria regione.

Per i residenti nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti sarà possibile uscire dal proprio paese, ma rimanendo nel raggio di 30 chilometri e senza raggiungere il capoluogo di provincia. 

In zona arancione resta possibile raggiungere le seconde case, anche al di fuori della propria regione e anche in zona rossa o in zona "arancione scuro". La casa deve essere di proprietà di chi si sposta o in affitto da una data antecedente all'entrata in vigore dell'attuale Dpcm in vigore (17 gennaio). Può essere anche intestata ai genitori, ma la si potrà raggiungere e abitare solo con il proprio nucleo familiare.

E' possibile in zona arancione visitare parenti e amici. Lo si potrà fare una volta al giorno e al massimo in due persone, ad esclusione dei figli minori di 14 anni o di persone non autosufficienti. Ovviamente non oltre le 22 di sera, quando scatta il coprifuoco.

Per quanto riguarda i servizi alle persone in zona arancione restano aperti parrucchieri e centri estetici. Restano chiuse palestra e piscine. Ancora chiusi cinema, teatri e musei.