Attualità - 12 marzo 2021, 16:23

L'Italia chiude, la Svizzera prepara le riaperture dal 22 marzo: dalle terrazze di bar e ristoranti alle manifestazioni all'aperto con 150 persone

Il Consiglio federale sottopone ai cantoni le proposte per le riaperture a partire da lunedì 22 marzo

Mentre la Lombardia e l'Italia chiudono e diventano rosse, in vista della Pasqua la Svizzera inizia a prevedere dal 22 marzo la possibile riapertura delle terrazze di bar e ristoranti, le manifestazioni con pubblico (150 persone all'aperto, 50 al chiuso) e l'innalzamento del numero massimo di partecipanti per gli incontro privati tra familiari e amici al chiuso (da 5 a 10).

Naturalmente, questa seconda fase di riaperture sarà possibile se il numero dei contagi nei diversi cantoni lo permetteranno ma, intanto, il Consiglio federale odierno ha confermato per la data del 22 questi possibili allentamenti delle limitazioni, chiedendo ai cantoni di esprimersi

Per quanto riguarda la riapertura delle terrazze di bar e ristoranti, ci sarà comunque l'obbligo di stare seduti e indossare le mascherine fino all'arrivo delle consumazioni, con quattro commensali massimo per tavolo, come riporta il quotidiano Tio.ch. Sarà anche necessario raccogliere i dati dei clienti e distanziare i tavoli di 1,5 metri. 

Infine, il Consiglio federale propone di allentare anche le misure per le attività culturali e per quelle sportive dei singoli e dei gruppi fino a 15 persone, con alcuni obblighi come le mascherine al chiuso (ci sono però deroghe per allenamenti di resistenza).