In merito agli arresti dei vertici dell’ASST Pavia relativi alle indagini sul bando di gara indetto per l’affidamento dei servizi di trasporto in ambulanza, la Croce Rossa, insieme alla Faps e all’Anpas che rappresentano tutte le croci operanti sul territorio provinciale, avevano espresso, a tempo debito, perplessità per quanto accaduto nell’affidamento e nella successiva gestione del servizio.
Croce Rossa Pavia aveva sottolineato in più di un’occasione alcune inesattezze nella selezione del fornitore che aveva causato, una volta appaltato il servizio, vistose perdite economiche alla Cri stessa che gestiva il servizio da decenni.
“Non voglio assolutamente entrare nel merito della questione degli arresti di oggi – spiega Alberto Piacentini, Presidente del Comitato di Pavia della Croce Rossa – Non compete a me assolutamente dare un giudizio. Noi, all’epoca dei fatti, era il 2017, insieme alle pubbliche assistenze che operano sul territorio, avevamo manifestato perplessità sulla gestione dell’appalto. Evidentemente le forze dell’ordine non hanno lasciato inascoltati i nostri appelli. Detto questo ricordo che l’appalto non più assegnato alle Croci della provincia di Pavia ha messo in seria difficoltà economica alcune di queste realtà che da decenni operano sul territorio e che da anni svolgevano con dedizione questa specifica attività di trasporto”.