Attualità - 10 aprile 2021, 10:35

L'ordinanza con cui Figliuolo "ordina" le priorità nella vaccinazione: over 80, persone fragili e tutti gli anziani

Vi proponiamo il testo del provvedimento con cui il commissario per l'emergenza mette nero su bianco l'ordine di priorità per ricevere il vaccino anti-Covid: over 80, persone fragili, cittadini nella fascia 70-79 anni e poi 60-69 anni

Ecco il testo dell'ordinanza con cui il generale Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus, ha messo nero su bianco le priorità per ricevere i vaccini e per evitare ciò che è successo e cioè che categorie di cittadini scavalcassero soprattutto gli anziani nella vaccinazione. Over 80, persone con elevata fragilità, anziani tra 70 e 79 anni e, poi, tra 60 e 69 anni: è questo l'indice di priorità ristabilito da Figliuolo che specifica però nell'ordinanza come «le persone che hanno già ricevuto una prima somministrazione, potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino».

Il testo dell'ordinanza del generale Figliuolo.

In linea con il Piano nazionale del Ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021, la vaccinazione rispetta il seguente ordine di priorità:

Persone di età superiore agli 80 anni;

Persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute alla Categoria 1, Tabella 1 e 2 delle citate. Raccomandazioni ad interim, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari;

Persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle di età compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria (precedentemente denominato COVID-19 Vaccine AstraZeneca) come da recente indicazione dell’AIFA.

Parallelamente alle suddette categorie è completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del COVID-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private.

A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal Piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato.

Le persone, che hanno già ricevuto una prima somministrazione, potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino.