Sono 3, al momento, le regioni che hanno dati per la promozione nella zona di rischio Covid bianca a partire dalla prossima settimana, Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia, mentre altre 4 contano di conquistarla il 7 Giugno, ovvero Abruzzo, Veneto, Calabria e Liguria. E non sarebbe un avanzamento da poco visto che, dopo un lungo confronto, oggi la Conferenza delle Regioni ha concordato con il ministro della salute Speranza e i vertici del Comitato tecnico scientifico alcune novità sostanziali per le misure anti-Covid che scattano nelle zone bianche:
1 - riapertura anticipata delle attività economiche chiuse per contenere il contagio, derogando quindi al calendario fissato dal governo nell'ultimo decreto (vedi qui sotto l'articolo collegato);
2 - e superamento del coprifuoco (l'ultimo decreto dispone di portarlo da mezzanotte alle 5 a partire dal 7 Giugno e di eliminarlo del tutto dal 21 Giugno).
Le novità condivise oggi dai governatori e dal ministro Speranza dovrebbero essere riportate in una nuova ordinanza da emanare entro questa settimana.
"Fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione luoghi chiusi -si legge in una nota della Conferenza delle Regioni - la proposta condivisa con il Governo prevede che, una volta che una Regione entri nella zona bianca, sia superato il cosiddetto coprifuoco e si possano anticipare al momento del passaggio le riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone la ripresa delle attività in un momento successivo". "Il riferimento per lo svolgimento delle attività è quello delle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e degli altri protocolli, ai sensi dell’art. 12 del d.l" conclude la nota.