I militari della Stazione Carabinieri di Broni, nel corso di un'attività investigativa avviata ad ottobre 2020 a seguito della denuncia presentata da 2 fratelli di Broni, hanno denunciato un 55enne, residente a Bergamo, un 46enne domiciliato nella provincia di Bergamo e un 39enne del Bangladesh, residente a Cagliari. Tutti sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dei reati di frode informatica, accesso abusivo a sistemi informatici e detenzione abusiva di codici d’accesso a sistemi informatici.
Il denunciante, un 47enne di Broni, dopo aver inserito un annuncio di vendita di arredi sul sito internet “Subito.it” era stato contattato da un soggetto che dopo essersi mostrato interessato all’acquisto, lo aveva raggirato facendogli credere che avrebbe effettuato delle ricariche sulla sua carta bancomat dopo averla inserita in uno sportello ATM.
Il malvivente ha indotto il denunciante ad utilizzare anche un’altra carta bancomat, questa volta intestata ad un suo famigliare, effettuando trasferimenti di denaro anche da quest’ultima.
Nel complesso, i malfattori sono riusciti a trasferire e prelevare la somma di 2.300 euro dalle carte dei denuncianti.