Cultura-Eventi - 18 luglio 2021, 00:36

Vigevano: Gigi D'Alessio infiamma il pubblico del Castello Sforzesco

Grande entusiasmo per il concerto del cantautore napoletano

Si accendono le luci e la folla in delirio grida:"Gigi, Gigi, Gigi!!!..."

D'Alessio ha fatto il suo ingresso sul palco tra il pubblico urlante e ha cantato "Le notti di lune storte". Tra un brano e l'altro ha presentato il suo produttore Max D'Ambra che ha collaborato per la realizzazione degli ultimi due album. 

Il cantautore napoletano si è poi destreggiato tra canzoni in italiano e altre in napoletano, lingua di nascita, come ha detto lui stesso. 

Momento di grande emozione, quando Gigi D'Alessio ha regalato un tributo a Mario Merola, ricordando le origini della sua carriera musicale. 

L'artista, infatti, all'età di 21 anni si diploma in pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e a 23 anni si trova a dirigere la prestigiosa Orchestra Scarlatti e ciò serve ad accrescere il suo livello professionale. Appena dopo D'Alessio diventa il pianista di Mario Merola con il quale scrive "Cent'anne", brano che avrà un grande successo e che ha regalato al pubblico in questa esibizione.

Altro momento di forte intensità ha scosso il pubblico durante l'esecuzione di "O'Sarracino", reinterpretazione di questo brano dalle influenze orientali del Maestro Renato Carosone.

Le canzoni "Un nuovo bacio" e "Non mollare mai", secondo il cantautore partenopeo, hanno testi che ben si adattano a questi anni difficili segnati dalla pandemia. 

A questo punto del concerto D'Alessio ha fatto ballare la platea con i suoi successi latineggianti, "Como suena El corazon" e "Mon amour". 

A conclusione di questo acclamato live il brano "Guaglione", ultimo singolo realizzato con la collaborazione di nuovi giovani talenti napoletani. 

Francesca Ventura